“Riprendiamo la novella boccaccesca di Lisabetta da Messina e cerchiamo di studiarla un po’ più a fondo, ci state? Ci sono quei tre fratelli da psicanalizzare per esempio. E poi quell’attrazione tra lei ricca bella e benestante e lui servo subalterno e socialmente inferiore. E quell’amore fortissimo e profondo che va oltre la morte e, anzi, alla morte conduce. Cosa ne pensate?”
Braccio alzato.
“Dimmi caro.”
“Amole no esiste. Facciamo altla lezione.”
Disincanto
Pubblicato il 24 maggio 2011 da admin