“Ehi te, furbino, perché ieri non sei venuto alla verifica?”
“Profe, stavo male.”
“Sì, ciao.”
“Profe, glielo giuro: stavo male!”
“Bugiardelli, confessa: hai fatto l’assenza strategica.”
“Profe, davvero: avevo mal di pancia!”
“Be’, quella era la cacaiola perché c’era il compito e tu, non avendo letto il libro, giustamente hai avuto un attacco di dissenteria.”
“No! Profe! Ma come! Io il libro l’ho letto!”
“Bene, allora preparati perché ti imbastisco un questionario di recupero ancora più tignoso di quello che ho affibbiato ai tuoi compagni.”
Il fatto però è che io ormai non ho più domande da fare.